“Cascina d’Jot”, qualità, cortesia, un assortimento “tutto in famiglia"

Sono venuto a conoscenza di questo posto sito in mezzo alle campagne braidesi, in Frazione Falchetto,  su consiglio da amici che, come noi, da tempo cercavano un tipo di alimentazione più attenta a certi principi, specie inerente le carni.
La Cascina d’Jot , è il nome che la famiglia Ternvasio ha dato alla loro attività, improntata su carni bianche di diverso genere, polli, galline, conigli, capponi, faraone e uova.
Totalmente a gestione famigliare, ora è il figlio Andrea con sua mamma a portare avanti questa politica alimentare sulle carni bianche allevate secondo la semplicità che li contraddistingue.
Fin dal primo giorno il pulcino cresce in cascina, in spazi liberi ampi in cui può correre, ma ben delimitati e coperti, con le giuste temperature, ben arieggiati , e con utilizzo di luci “normali” e non violente, talvolta abusate in allevamenti industriali  “da brivido” .
L’alimentazione è naturale, fatta di crusca, mais, e simili, più erba della campagna circostante la cascina. La crescita segue la natura e non è MAI forzata.
La produzione non è elevata per scelta della cascina, proprio per mantenere le caratteristiche  “famigliari” che la contraddistingue.
I prodotti sono vari e di qualità elevata: dal pollo intero, così come il coniglio la faraona o il cappone, allo spezzatino, all’hamburger, la salsiccia, le rustichelle, la rolata, le polpette, i fegatini ed altro ancora, tutto rigorosamente, nel caso in cui ne necessiti, condito con verdure di casa e spezie. Il profumo, il colore, la consistenza e la prelibatezza sono unici, davvero speciali,  e diversi da ciò che si trova solitamente nei “normali” negozi.

Queste le motivazioni che mi hanno indotto a proporre l’inserimento della carne bianca nel paniere del GAS. Tale alimento merita il giusto apprezzamento e collocamento all’interno della nostra alimentazione quotidiana.